Infettivologia e MST
MONITORAGGIO INFETTIVOLOGICO MATERNO – FETALE
Complesso TORCH
Il complesso TORCH è un insieme di esame del sangue che si esegue durante la gravidanza per rivelare la presenza di specifici anticorpi diretti contro alcune infezioni. L’acronimo TORCH deriva dalle iniziali dei seguenti termini inglesi:
L’obiettivo di questo esame è diagnosticare la presenza di anticorpi nel sangue della madre, prodotti dal suo sistema immunitario quando viene a contatto con il microrganismo responsabile di una specifica malattia. A seconda dei tipi di anticorpi presenti, si possono verificare due situazioni:
- Presenza di IgM indica che la malattia è in atto: In questo caso, c’è il rischio di trasmetterla al feto.
- Presenza di IgG indica che la madre è immune: Se la madre è stata vaccinata o ha già avuto la malattia, non ci saranno particolari problemi per il feto.
Il complesso TORCH viene eseguito all’inizio della gravidanza e alcune voci (come la Toxoplasmosi) vengono ripetute nei mesi successivi a seconda della presenza o meno di immunità già acquisita. Questo perché non tutte le infezioni sono pericolose nello stesso modo per il feto, e il danno che possono provocare dipende dalla fase gestazionale in cui la madre contrae la malattia
Le infezioni comprese nel complesso TORCH possono essere gravi, soprattutto quando colpiscono una donna incinta. Esiste il rischio che vengano trasmesse dalla madre al feto in via di sviluppo. Questi agenti patogeni possono attraversare la placenta o utilizzare altre vie per raggiungere l’organismo del bambino, con conseguenze potenzialmente gravi, talvolta causando difetti congeniti
In breve, il complesso TORCH è uno strumento importante per la diagnosi e la gestione delle infezioni durante la gravidanza.
TEST AVIDITY: solo i campioni positivi possono essere analizzati per l’avidità di legame IgG che suggerisce il tempo dell’avvenuta infezione primaria.
NOTA:
per la stessa patologia di dosano le immunoglobuline IgG e IgM
Le IgG sono gli anticorpi del passato coinvolti nell’acquisita immunità
Le IgM sono gli anticorpi che si manifestano quando la patologia è in fase acuta.
MONONUCLEOSI INFETTIVA
Si tratta di una malattia sostenuta dal virus Epstein-Barr (EBV).
La sintomatologia, che non escluso debba necessariamente manifestarsi, è generalmente caratterizzata da febbre, astenia, faringite e linfoadenopatia in alcuni casi può avere un coinvolgimento epatico con aumento delle transaminasi GOT e GPT.
Sulla base degli aspetti clinici la diagnosi avviene attraverso dosaggio sieroimmunologico:
Epstein-Barr IgG e IgM
MST
Malattie Sessualmente Trasmesse
MONONUCLEOSI INFETTI
Le MST sono malattie sessualmente trasmissibili l’indagine ad ampio spettro quanto fa prendere coscienza del proprio stato di salute consente di intervenire tempestivamente e quindi di arrestare la progressione della malattia.
dal punto di vista laboratoristico si tratte di un’indagine multidisciplinare che consente la diagnosi di diverse malattie
Test diagnostico
A) Vdrl e Tpha (sifilide)
B) Hiv
C) Epatite B – C
D) Microplasma e Ureaplasma
E) Clamidia
F) Papilloma virus (HPV)
Tipo di campione
a) Prelievo ematico
b) Prelievo ematico
c) Prelievo ematico
d) Tampone genitale
e) Tampone genitale
f) Tampone genitale
Qualora si fossero avuti rapporti non protetti il rischio non è mai escluso, ma è incoraggiante sapere che, una volta avvenuta la diagnosi, la maggior parte di queste malattie è curabile o comunque, nel caso dell’HIV, trattabile nel tempo.
Una diagnosi precoce e un’appropriata cura medica consentono di non dover, poi, confrontarsi con le gravi problematiche correlate con il normale decorso di suddette patologie.